"Anagramma = Arma magna"
Ennio Peres
matematico, scrittore, giocologo
Department of Mathematics "L. Tonelli"
Via F. Buonarroti, 2
Aula Magna - at 16:00
Le origini dell'anagramma si perdono nella
notte dei tempi; la sua ideazione viene attribuita al poeta greco Licofrone
da Calcide (III sec. a.C.). Adottato come chiave di lettura dai cabalisti
ebraici per l'interpretazione di alcuni passi dell'Antico Testamento, l'anagramma
ha continuato nel tempo ad essere utilizzato per indagini di natura religiosa.
Da circa un secolo a questa parte questo particolare meccanismo linguistico
è andato sempre più perdendo la sua aureola di sacralità
per costituire essenzialmente uno strumento di gioco, utile anche come arma
satirica.
Attualmente le grandi potenzialità offerte dall'informatica consentono
di facilitare alcune operazioni di ricerca degli anagrammi (d'altra parte:
informatica = minor fatica...). Bisogna, però, sottolineare che, se
con l'uso del computer si riesce a produrre, in tempi brevissimi, una lunga
serie di possibili rimescolamenti delle stesse lettere, la mente umana si
mostra ancora insuperabile nella composizione di frasi di senso compiuto.