"Auto-organizzazione e nanotecnologie,
ovvero
dalle sabbie del deserto alle nanostrutture"
Prof. Ugo Valbusa,
Università di Genova, Dipartimento di Fisica
Department of Physics "E. Fermi",
building C (ground level), Room 131 - at 15:00
Ci sono numerosi esempi di formazione di
pattern auto-organizzati nel mondo della fisica e della biologia, dall’ auto
organizzazione dei grani di sabbia per la formazione di dune, alla combinazione
di cellule per creare tessuti altamente strutturati per finire agli insetti
che lavorano per costruire società sofisticate. Il metodo dell’ auto
organizzazione è di grande utilità nel settore della
nanotecnologia, dove si cerca di costruire componenti elettrici e meccanici
di dimensioni dell’ ordine del nanometro. Una soluzione al problema sembra
infatti essere proprio quella di sviluppare materiali che si auto aggregano
in strutture ordinate. Uno di questi esempi è quello dell’ erosione
ionica : quando uno ione colpisce una superficie libera localmente una grande
quantità di energia che altera la regione del solido che si trova
nelle vicinanze. Per ragioni geometriche l’ effetto dipende dalla curvatura
locale della superficie: l’ energia si concentra nelle regioni a curvatura
positiva favorendo l’ erosione delle valli e la crescita delle asperità.
D’ altra parte la diffusione termica tende a lisciare queste ultime appiattendola.
Si è osservato che la presenza contemporanea di questi due meccanismi
tende a creare strutture ordinate su scala nanoscopica che hanno un grande
interesse per le possibili applicazioni nel campo della nanotecnologia. Queste
strutture sono simili alle strutture osservate nei deserti di sabbia dove
la superficie sotto l’ azione del vento sviluppa dune e increspature di forma
regolare. In questo caso sono i grani di sabbia, anziché gli ioni,
che producono l’ auto organizzazione, infatti quando, dopo essere stati sollevati
dal vento, ricadono sulla sabbia spostano altri grani producendo localmente
un arrangiamento di forma regolare. Il seminario vuole illustrare il
fenomeno dell’ erosione ionica attraverso la discussione di alcune delle
nanostrutture osservate e confrontare questo effetto con i fenomeni
di auto organizzazione su scala macroscopica.